Open Colonna

CategoriaRistorante

Anno2019

LuogoMilano

FotoMassimiliano Ninni

La cucina a vista e il grande bar rivestito in piastrelle di ceramica artigianale sono i protagonisti di questo spazio articolato e allo stesso tempo raccolto, nel centro di Milano.

Lo spazio interno è costruito con un elegante accostamento di superfici e colori che donano agli ambienti un clima domestico ed accogliente.

Un silenzioso cortile, ombreggiato da cinque ligustri, espande verso l’esterno l’ospitalità del ristorante.

Al piccolo affaccio su strada lungo via Bassano Porrone si contrappone la grande vetrata che amplia gli spazi del ristorante verso la silenziosa corte interna, ripristinata dopo essere stata occupata negli anni ’60 da un’autorimessa. Oggi cinque alberi di ligustro fanno ombra su questo spazio riportandolo a far parte di quei preziosi cortili verdi che, nascosti nel cuore dei palazzi del centro, offrono rifugio dal caos cittadino.

Tutto il progetto del ristorante è nato pensando al suo cuore pulsante costituito dalla spaziosa cucina a vista. Si è partiti immaginando uno spazio di lavoro aperto verso la sala; da un lato il generoso pass incorniciato da serramenti in ferro nero, dall’altro un grande oblò affacciato su una sala più raccolta. Un lungo piano di lavoro in marmo completa lo spazio oltrepassando il perimetro della cucina per diventare chef table.

Elementi comuni quali pavimento in graniglia, boiserie laccata e soffitto verde scuro con impianti a vista uniscono spazi con identità ben distinte: la sala principale con la lunga panca realizzata in pelle color caramello e i tavoli in marmo nero con basi in ottone, la private dining room con il grande tavolo in marmo nero e poltroncine imbottite, la cantina vini a vista, la zona più informale con il tavolo comune in rovere.

Fulcro della sala principale è il bar con il suo elegante piano in marmo bianco e la base rivestita di piastrelle in ceramica artigianale smaltata color miele. Gli sgabelli in frassino tinto nero offrono ai clienti la possibilità di accomodarsi intorno al bar, dove il piano continuo abbatte la tradizionale ‘barriera’ che divide l’operatore dal consumatore.

Cosi come in cucina, anche nella progettazione degli interni, l’accurata selezione dei materiali, la giustapposizione e il bilanciamento degli stessi, la cura dei dettagli ha reso possibile la realizzazione di uno spazio accogliente e sofisticato ma allo stesso tempo essenziale.  Marmo e legno, graniglia e ottone, vetro cannettato e ferro sono accostati per la realizzazione di dettagli raffinati ma rigorosi. Immancabile la porta rossa in omaggio allo Chef Antonello Colonna.